PEC : cos’è e perchè è obbligatoria

PEC acronimo di Posta Elettronica Certificata, è il sistema di trasmissione di documenti e comunicazioni sicuro e regolamentato dalla legge, divenuto obbligatorio per professionisti e imprese dal 2008, una sorta di sostituto della nota raccomandata con ricevuta di ritorno.

Come funziona la PEC e chi deve averla?

Affinchè un messaggio di PEC vada a buon fine è necessario che sia mittente che destinatario siano in possesso di una casella di PEC presso uno dei gestori autorizzati iscritti all’elenco pubblico tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale. A richiedere una casella di posta pec sono i singoli cittadini, i liberi professionisti, le imprese e le pubbliche amministrazioni, che per comunicare in modo ufficiale, con validità legale e con costi contenuti, attivano presso le strutture autorizzate un proprio indirizzo di posta elettronica.

Se però per i privati cittadini il possesso di un indirizzo pec non è obbligatorio, per alcune categorie di soggetti con Legge 221/2012 non è la stessa cosa. Infatti a seguito di tale provvedimento normativo , la pec è diventata obbligatoria per :

  • le nuove società  che devono dichiarare la casella PEC all’atto dell’iscrizione al Registro Imprese;
    (per quelle già esistenti ,da novembre 2011 ,devono aver dichiarato la casella PEC al Registro Imprese);
  • le nuove partite iva ditte individuali compresi gli artigiani, che devono dichiarare la casella PEC al momento dell’iscrizione al Registro Imprese;
    ( per quelle già esistenti , da fine Giugno 2013, devono aver dichiarato la casella PEC al Registro Imprese)
  • Professionisti ;
    (per questa categoria l’obbligo è scattato da novembre 2009 )
  • Pubbliche Amministrazioni.

Perchè la PEC diventa fondamentale per la Fattura Elettronica?

Dal prossimo gennaio 2019 con l’entrata in vigore della fatturazione elettronica anche per i privati, il possesso della pec diventa di fondamentale importanza per l’invio e la ricezione di tale documento fiscale.
Perchè come ben sappiamo, ogni soggetto sia pubblico che privato deve essere identificato tramite codice univoco , IPA per la Pubblica Amministrazione , ID o PEC per privato, da fornire al SdI (Sistema di Interscambio) per la trasmissione e ricezione delle fatture elettroniche. Se il soggetto privato non è dotato di un ID o non ne ha fatto richiesta , deve obbligatoriamente fornire l’indirizzo PEC.

Attenzione però! la PEC non è uno strumento valido per la conservazione delle fatture elettroniche

Dove reperire gli indirizzi PEC delle imprese e della Pubblica Amministrazione?

Per gli indirizzi pec sono ovviamente degli indirizzi pubblici, che nel caso di professionisti ed imprese, sono reperibili sul portale INI-PEC del Ministero dello Sviluppo Economico, mentre per la Pubblica Amministrazione sono reperibili sul portale IPA Indice delle Pubbliche Amministrazioni.

 

PEC è obbigatoria per tutti

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