software fattura elettronica
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Le aziende che lavorano con la Pubblica Amministrazione (PA) conoscono la fattura elettronica fin dal 2015. Fino ad oggi parecchie di queste hanno emesso le fatture con servizi online o sviluppati in house , soprattuto perchè il numero era contenuto rispetto al volume fatturato. Con l’entrata in vigore dell’obbligo di emettere la fattura in formato elettronico anche verso i soggetti privati (B2B) e verso i consumer (B2C), il numero di fatture cresce e le aziende devono necessariamente adeguare il proprio iter lavorativo.
Ci sono diverse soluzioni sul mercato per gestire la fattura elettronica a costi contenuti ed in alcuni casi anche gratuite , che permettono di inviare i documenti verso i propri clienti. Ne esiste anche una istituzionale, quella dell’Agenzia dell’Entrate (AdE), che in maniera gratuita consente di caricare la fattura elettronica e di ricevere quelle passive, e a scelta del contribuente, permette anche la conservazione. Ad oggi (dicembre 2018) il servizio dell’AdE è completamente gratuito.
La scelta che l’azienda o il libero professionista deve fare è legata sicuramente al proprio volume d’affari ed al numero di documenti emessi, ma anche ai documenti ricevuti. Se proviene da una gestione prettamente cartacea, quindi fino ad oggi ha emesso le fatture senza l’utilizzo di un software, è propabile che possa scegliere un servizio gratuito per la gestione del flusso dei documenti elettronici, almeno nell’immediato , e poi magari con il tempo passare ad un sistema di gestione integrato. Tralasciando le categorie che sono escluse dall’obbligo di emissione dei documenti in formato elettronico, ma che comunque riceveranno quelli passivi, tutti gli altri necessariamente devono trovare una soluzione che permetta di adempiere agli obblighi normativi e che magari in una prospettiva a lungo termine, potrebbe risultare migliorativa nel proprio metodo di gestione.
COMPANY015 offre una soluzione “all-inclusive“, che in maniera automatica, permette di creare la fattura, firmarla, inviarla al sistema di interscambio ed in conservazione. Con lo stesso automatismo è gestita la ricezione delle fatture di acquisto, che vengono segnalate con una notifica automatica, senza dover consultare posta elettronica o altro. Inoltre il commercialista può importare i file XML delle fatture nel software di studio accedendo all’area dedicata di COMPANY015.
Fattura elettronica : come funziona
L’iter da rispettare per l’emissione delle fatture e/o note di credito in formato elettronico è il seguente:
– ciclo attivo
nel caso di documento emesso verso un cliente ( PA, B2B, B2C), occorre : trasformare il documento in formato XML, firmarlo, inviarlo allo SdI (sistema di interscambio), inviarlo al commercialista, inviarlo in conservazione sostitutiva a norma di legge ;
con COMPANY015 : fai click su “Invia SDI”; (qui puoi vedere nel dettaglio la funzione)
– ciclo passivo
nel caso di ricezione delle fatture o note di credito da fornitore occorre : scaricare il file XML dalla PEC o dal cassetto fiscale, utilizzare un software per visualizzarlo o scaricare il PDF se presente, caricarlo nella propria contabilità, consegnarlo al proprio commercialista, inviare la fattura in conservazione;
con COMPANY015 : hai una notifica della ricezione del documento, lo visualizzi, lo importi, e lo invii in conservazione;
Al tuo commercialista dai le credenziali di accesso per la sua area di gestione in cui, oltre a tutti i dati che sono utili per la contabilità della tua attività (clienti, fornitori, prima nota, riepilogo iva, etc…), può scaricare gli XML delle fatture ed importali nel suo software di studio, li vede in tempo reale e non ci sono duplicazioni di informazioni, invii per email o consegne da effettuare nello studio.
guarda tutorial conservazione digitale : Invio fattura elettronica SdI e conservazione
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